Come costuire un filtro bazooka

Oggi prendiamo spunto da una richiesta che ci è arrivata sulla nostra pagina Facebook per tornare a parlare di autocostruzione. Come si realizza un filtro bazooka? L'argomento a dire il vero è trito e ritrito, sicchè troverete sicuramente in rete decine e decine di post, video, atlanti, audioguide e quant'altro su come realizzarlo. Dato però che è sempre melius abundare quam deficere, abbiamo anche noi deciso di trasmettere ai posteri la nostra testimonianza. Costruire un filtro bazooka è estremamente semplice ed economico. Non è necessario saldare alcunchè in quanto i pezzi sono tutti smontabili e rimontabili. Ecco nel dettaglio tutto l'occorrente:

1 raccordo a T

2 raccordi ad anello

1 flessibile da caldaia

2 fascette stringitubo con vite

2 piccoli pezzi di tubo di rame, lunghezza 4 cm c.ca

1 rubinetto con attacco filettato

1 guarnizione in gomma/teflon

Tutto l'occorrente potete trovarlo in un qualsiasi ferramenta o negozio di idraulica. Ricordate che tutto ciò che compone il filtro rimarrà a prolungato contatto il mosto. Scegliete dunque materiale in metallo atossico, preferibilmente acciaio inox alimentare. Anche il rame dovrebbe andare bene ma, siccome non siamo degli espertoni, non ce la sentiamo di proporvelo come soluzione ottimale. Chiederemo un parere al nostro consulente e vi aggiorneremo al più presto. Passiamo alla pratica. Avvitate i raccordi ad anello al raccordo a T, quindi inserite i pezzi di tubo nei raccordi ad anello lasciando che sporgano a metà. Tagliate le estremità del flessibile e con un paio di pinze sfilate la parte interna in gomma, in modo che rimanga solamente la maglia metallica. clicca per ingrandire Inserite la parte di tubo che sporge dai raccordi all'interno di ciascuna estremità del flessibile e stringete con le fascette. Infine, avvitate il filtro alla pentola, su cui dovrete aver praticato prima un foro, con il rubinetto, posizionando la guarnizione all'esterno. Se scegliete la guarnizione in gomma, fate attenzioni che non entri a contatto diretto con la fiamma. Il nostro filtro è abbastanza vecchio, ci accompagna ormai da circa quattro anni. Anche per questo stiamo pensando di sostituirlo con un più nuovo e che sfrutti una soluzione meno macchinosa. Invece dei raccordi ad anello si possono infatti utilizzare degli innesti rapidi con filettatura maschio, stringendo direttamente il flessibile agli innesti e sbarazzandoci definitivamente degli antipatici tubicini metallici.